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Azienda Vinicola Studeny

Immergersi per assaporare

Mit der weithin sichtbaren roten Fassade lädt der Verkostungsraum zum Eintauchen in die Weinwelt ein. Foto: Heinz Schmölzer & Oberstaller/Sammer
Die zurückhaltende Einrichtung fokusiert die Sinne auf das Wesentliche – den Wein. Foto: Heinz Schmölzer & Oberstaller/Sammer
Das durchdachte Beleuchtungskonzept sorgt für eine gemütliche Atmosphäre. Foto: Heinz Schmölzer & Oberstaller/Sammer
Das Motiv der versetzten Brettstruktur findet sich auch im Innenraum wieder. Foto: Heinz Schmölzer & Oberstaller/Sammer
Foto: Heinz Schmölzer & Oberstaller/Sammer

Vino. Quale preferite? Rosso o bianco? La scelta è puramente frutto di gusto personale. L'azienda vinicola Studeny di Obermarkersdorf (AU) offre entrambi i colori – non solo in bottiglia, ma anche sulle pareti interne ed esterne dell'incredibile sala degustazioni che incorona una piccola collinetta situata nel mezzo del vigneto. 

Il vino è luce disciolta in acqua.

Per potersi godere a pieno del mondo del vino, i visitatori devono prima immergervisi: attraverso un tunnel vengono condotti verso una stanza avvolta nel mistero.  „La nostra intenzione era quella di riprodurre l'ambiente delle tipiche cantine sotterranee adattandolo architettonicamente allo stile più attuale dei giorni nostri “, ci spiegano gli architetti  Christophe Oberstaller e Andreas Sammer. Il risultato è perfettamente riuscito grazie all'impiego di elementi in cemento a vista. L'inserimento di una struttura a scacchiera richiama l'interno di una botte in legno. „Si tratta però solamente di un'astrazione dei diversi strati alternati di sabbia e terra di cui erano composte le antiche cantine interrate della nostra regione“, ci racconta il progettista originario di Retz. Qui fessure luminose e punti luce sono combinati efficacemente per creare un'atmosfera accogliente e rilassante. 

Radioso rubino

Altrettanto rilassante è la vista che attraverso il portone in vetro ci porta direttamente all'interno dell'area produttiva. In questa parte dell'azienda, gli amanti del vino possono osservare come le viti vengono trasportate prima alla pressa, poi attraverso la produzione fino a diventare le tanto desiderate nobili gocce che noi tutti apprezziamo.  Per poter assaporare al meglio questo nettare è però necessario elevarsi a sfere più "elevate": la lucente scalinata in cemento conduce gli ospiti direttamente nella sala degustazioni al piano superiore, dove il tema della stratificazione della cantina viene ripreso e ricreato anche nella facciata estera. Gli architetti qui hanno però fatto una variazione in termini di materiale utilizzato, passando dal calcestruzzo al legno vero! Elementi in abete di diversa lunghezza ed ampiezza si incastrano tra loro a creare un mosaico perfetto. Che in questa stanza si parli di vino, ce lo dicono anche i colori che ci circondano. Oberstaller e Sammer hanno voluto far risplendere la facciata esterna donandole una forte tonalità di rosso grazie al prodotto 

ADLER Lignovit Platin nella tonalità rosso rubino. „Mio suocero è un falegname e si è sempre affidato ad ADLER, fin dagli inizia della sua attività“.

Assaporare ed apprezzare

L'arredamento perfettamente studiato e pensato per questa sala è stato affidato all'architetto Rainer Schmircher il quale si è a sua volta servito delle competenze e delle capacità della ditta Schmircher GmbH in collaborazione con una falegnameria di Kleinriedenthal ed uno studio di design di  Hollabrunn. i tavoli, le sedute e gli armadi sono tutti verniciati con

ADLER Pigmopur bianco ed 

ADLER Pigmotop e trattati con 

ADLER Legno-Öl. Essi rappresentano l'appoggio perfetto sul quale godere di un buon bicchiere di vino, e poi un altro, ed un altro ancora. Solo una domanda rimane ancora senza risposta: rosso o bianco? 

© by adler-lacke.com