Carteggiare il legno: 10 consigli per una lavorazione perfetta della superficie
Che si tratti di cucina, tavolo, porte interne o finestre, per ottenere una superficie perfetta, il legno deve essere trattato di conseguenza. Essendo una parte importante della nobilitazione delle superfici in legno, la carteggiatura fa quindi parte del lavoro quotidiano di ogni falegname, serramentista o imbianchino. Con la levigatura della superficie, le vernici o i coloranti possono essere assorbiti bene e le irregolarità, le imperfezioni, i residui di colla o di vernice possono essere rimossi.
Per ottenere risultati perfetti sulla superficie, gli esperti di applicazione ADLER hanno riassunto per voi 10 consigli per la carteggiatura del legno.
Passi
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Da grossolano a fine
Di solito si carteggia da grossolano a fine. Ogni fase di carteggiatura affina la superficie e i segni di carteggiatura diventano sempre più piccoli. Di solito sono sufficienti 3 passaggi, ma non bisogna avere troppa fretta. Non si dovrebbe mai saltare più di una grana.
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Carteggiare anzichè lucidare
Se il legno è troppo "lucido", l'adesione della vernice è scarsa. Pertanto, un certo tipo di carteggiatura o di irruvidimento della superficie è vantaggioso.
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Attenzione alla dimensione della grana e alla tonalità del colore
Quanto più grossolana è la carteggiatura, tanto più scura è la tonalità del colorante o del fondo nel ciclo di verniciatura.
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Rimuovere regolarmente la polvere di levigatura
Durante la carteggiatura si produce polvere fine, che occorre rimuovere più volte. In questo modo, questa non agirà come abrasivo indesiderato. Inoltre si evita anche che l'abrasivo si riempia troppo rapidamente con la polvere di levigatura.
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Evitare di creare zone di carteggiatura "grasse"
Se l'abrasivo si opacizza, rimuovere innanzitutto la polvere che si è depositata sull'abrasivo, forse è solo intasato. Se è davvero opaco, cambiare l'abrasivo in questione, altrimenti la zona di carteggiatura risulterà apparentemente "grassa".
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Carteggiare in maniera uniforme
Carteggiare sempre l'intera superficie invece di lavorare superfici parziali. In questo modo si mantiene basso il carico termico e si evitano le macchie, soprattutto con le vernici.
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Considerare le temperature
Le temperature eccessive causate dalla carta vetrata possono portare alla bruciatura della superficie. Nelle vernici i componenti in cera possono sciogliersi: attenzione alla successiva adesione della vernice!
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Evitare segni di carteggiatura
I segni di carteggiatura sono difficili da correggere in seguito. Per questo motivo è necessario fare attenzione a non lasciare segni della levigatura sulla superficie, soprattutto nel caso si stia lavorando con una carteggiatrice elettrica.
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Osservare la direzione
Carteggiare lungo le venature per rimuovere gli strati di legno o di vernice. Per ottenere una bella finitura superficiale, tuttavia, assicuratevi di carteggiare nella direzione delle venature in modo da evitare graffi.
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Carteggiatura intermedia
Oltre alla carteggiatura del legno o di altri supporti come pellicole, metallo, ecc., la carteggiatura viene utilizzata anche come fase intermedia del processo di verniciatura. Durante la carteggiatura intermedia, le fibre del legno che si sono formate dopo la mano di fondo vengono accorciate. La carteggiatura crea inoltre una buona adesione per le mani successive di vernice.
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